Organizzazione promotrice
AMAP S.p.A.
Descrizione sintetica dell’intervento
Le acque della sorgente Presidiana costituiscono una fondamentale risorsa (il 36% del totale delle risorse del complesso acquedottistico Scillato-Presidiana) che contribuirà significativamente ad alleggerire il peso di prelievo che attualmente grava su altre fonti del Sistema idrico Palermitano (SIP), in particolare quelle superficiali invasate, che devono essere preservate in quanto sono condizionate dalle variazioni sempre più incisive delle diverse annate idrologiche, che possono presentare anche periodi di siccità pluriennale, per i quali le risorse sotterranee rispondono meglio rispetto a quelle superficiali.
Nell’ambito dello schema acquedottistico Scillato-Presidiana, composto dalla captazione delle acque della sorgente, convogliate dalla galleria omonima che drena gran parte dell’acquifero carbonatico della Rocca di Cefalù, dall’impianto di sollevamento e dall’omonimo acquedotto che collega la risorsa al nuovo acquedotto di Scillato, il recupero dell’utilizzo delle acque della sorgente, ad oggi solo in parte utilizzate a scopi non idropotabili, passa attraverso la realizzazione di un impianto di potabilizzazione che, quindi, costituirà una delle infrastrutture di maggiore rilievo strategico per l’intero sistema, a partire dalla imperiosa necessità di normalizzare il servizio idropotabile nel comune di Cefalù.
La fonte “Presidiana” costituisce oltre il 36% delle risorse a disposizione dello schema e l’impianto di potabilizzazione consentirà di aumentare sensibilmente l’apporto
complessivo delle fonti attualmente collettate dal sistema nel suo complesso assicurando la continuità del servizio di distribuzione lungo i comuni costieri, sia nella stagione invernale che in quella estiva e garantirà anche un contributo significativo al servizio della città di Palermo.
Il valore di riferimento per la progettazione dell’impianto di potabilizzazione Presidiana è stato fissato in 400 l/s di acqua potabilizzata, con capacità di punta di 500 l/s, con funzionamento stagionale sostanzialmente che realizza:
- il soddisfacimento della domanda di punta estiva di 320 l/s dei centri di domanda direttamente serviti dall’acquedotto Presidiana (Cefalù, Lascari, Campofelice e ASI di Termini Imerese), lasciando il residuo di 80 l/s da consegnare verso il Nuovo acquedotto Scillato come contributo all’equilibrio del SIP;
- il soddisfacimento della domanda invernale di 100 l/s dei centri di domanda direttamente serviti dall’acquedotto Presidiana con un contributo per il SIP che diventerebbe di circa 300 l/s.
L’impiego delle acque potabilizzate dalla sorgente Presidiana, altrimenti impiegate per usi non potabili ovvero avviate a scarico, consentiranno di diminuire l’uso di acqua invasate ovvero aumentare sensibilmente la resilienza del SIP, garantendo una maggiore continuità nell’erogazione del servizio.
L’intervento è
In corso
Durata dell’intervento (mesi)
55
Destinatari dell’intervento
Sistema Palermo (Città di Palermo e 8 comuni dell’area orientale dell’ATO Palermo)
L’intervento è stato o sarà realizzato in partnership con altri soggetti?
No
